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Fermo Amministrativo

InfinityCar ha sviluppato una procedura per demolire le auto soggette a fermo amministrativo: Supportiamo i proprietari di veicoli con fermo amministrativo in ogni fase della procedura: dalla richiesta del nulla osta all’effettivo svincolo, fino alla demolizione del mezzo.

Il servizio è rapido, trasparente e pensato per semplificare al massimo ogni passaggio, garantendo il pieno rispetto della normativa vigente e l’aggiornamento automatico del Pubblico Registro Automobilistico (PRA).

Come funziona

Questa procedura è stata ampiamente testata con PRA e avvocati, quindi garantisce un altissimo tasso di successo. Per procedere è necessario inviare i seguenti documenti:

  • Fotocopia della Carta d'Identità del proprietario del mezzo (fronte e retro);
  • Fotocopia del Codice Fiscale del proprietario del mezzo (fronte e retro);
  • Fotocopia del libretto o certificato di proprietà (fronte e retro);
  • Delega in cui viene autorizzata la società InfinityCar al disbrigo delle pratiche necessarie.

Raccolta la documentazione, i nostri uffici svolgeranno le pratiche al vostro posto e, una volta ottenuto il nulla osta, sarà possibile procedere con la demolizione.

NB: Questo servizio prevede il pagamento di una commissione.

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illustrazione di un funzionario pubblico che redige un fermo amministrativo di un auto
Icona Modulo Fermo Amministrativo

Demolizione Gratuita in tutta Italia

Demolisci anche le auto soggette a fermo amministrativo!
Compila il modulo e verrai chiamato entro 8h lavorative.

Le Recensioni dei Nostri Clienti

Icona Dove Siamo

Dove operiamo

Il servizio di rottamazione auto è attivo su buona parte del territorio nazionale.
Seleziona la tua regione per sapere se la tua area è coperta

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Domande frequenti

Libretto originale o denuncia di smarrimento; Certificato di proprietà originale o denuncia di smarrimento; Fotocopia della carta identità (fronte e retro); Fotocopia Codice fiscale (fronte e retro).

In caso di mancanza dei documenti, sarà discrezione del demolitore non ritirare il veicolo (e chiedere un contributo per l’uscita a vuoto di €50) o ritirare la vettura senza costi aggiuntivi, ma i documenti dovranno essere spediti tempestivamente presso la sua sede.

Per la richiesta di demolizione di un auto non intestata a se stessi è necessario fornire la seguente documentazione:

  • Libretto originale o denuncia di smarrimento;
  • Certificato di proprietà originale o denuncia di smarrimento;
  • Fotocopia della carta identità (fronte e retro);
  • Fotocopia Codice fiscale (fronte e retro);
  • Delega di proprietario non intestatario scaricabile dal nostro sito.
Bisogna avvisare tempestivamente InfinityCar (contatti). Se questo non avviene, verrà chiesto un contributo di 50,00€ per l’uscita a vuoto.
Si, il servizio è completamente gratuito anche se l’auto ha subito un incidente o è fusa.

Se il veicolo si trova in una posizione non agibile per la manovra del carro attrezzi (come box interrato, vialetti stretti, sterrati, ecc.), si prega di comunicarlo tempestivamente sia al momento della prima chiamata di InfinityCar, sia durante la telefonata con il demolitore In questo modo sarà possibile continuare a usufruire del servizio gratuito; l’eventuale uscita a vuoto del carro attrezzi prevede un contributo di 50,00€.

Se il cliente ha smontato parti di ricambio dalla vettura (come portiere, fari, paraurti, ecc.), potrà essere richiesto un contributo, previo accordo con il demolitore, a partire da 50,00€/100,00€ in base alle parti mancanti dalla vettura.

Per la richiesta di demolizione di un auto intestata alla propria azienda è necessario fornire la seguente documentazione:

  • libretto di circolazione in originale o denuncia di smarrimento
  • certificato di proprietà in originale o denuncia di smarrimento
  • visura camerale dell’azienda
  • documentazione dove si evince il fallimento dell’azienda
  • fotocopia fronte e retro della carta d’identità e del codice fiscale del legale
    rappresentante
  • fotocopia fronte e retro della carta d’identità e del codice fiscale del curatore
    fallimentare
  • fotocopia fronte e retro della carta d’identità e del codice fiscale della persona che
    consegna la vettura
Per demolire una vettura in queste condizioni non serve fare nuovamente il “rientro in possesso del mezzo” ma poiché un mezzo di cui si fa la perdita di possesso diventa automaticamente dello stato serve una dichiarazione da parte della polizia locale affinchè si possa demolire il mezzo e autorizzano il ritiro da parte del demolitore.

Per demolire una vettura di cui sono state smarrite le targhe occorre semplicemente consegnare al demolitore:

  • libretto di circolazione in originale o denuncia di smarrimento
  • certificato di proprietà in originale o denuncia di smarrimento
  • denuncia di smarrimento delle due targhe
  • fotocopia fronte e retro della carta d’identità e del codice fiscale del proprietario del mezzo
Per demolire una vettura in queste condizioni deve andare dalla polizia locale, pagare la multa, i vigili le daranno il libretto, potrà a questo punto demolire il mezzo e con il certificato di rottamazione che le rilascerà immediatamente il demolitore tornare dai vigili che le restituiranno 1 terzo della multa.
Per demolire una vettura soggetta a pignoramento si deve per prima cosa richiedere la visura. Se non risulta nessun gravame, si può procedere alla demolizione; se invece risultano già iscritti dei gravami a quel punto si deve proseguire con le pratiche di sblocco del fermo amministrativo. Qui il modulo per demolire con fermo amministrativo

Per demolire una vettura con targhe straniere deve consegnare il giorno di ritiro del mezzo:

  • libretto di circolazione in originale o denuncia di smarrimento
  • certificato di proprietà in originale o denuncia di smarrimento
  • fotocopia fronte e retro della carta d’identità e del codice fiscale del proprietario del mezzo

Il demolitore una volta preso il mezzo staccherà le targhe e gliele consegnerà cosi potrà portare i documenti in originale e le targhe nel paese di origine e fare la cancellazione

I nostri servizi sono attivi in tutta Italia, in particolare nelle seguenti province:

  • Abruzzo: Chieti, L’Aquila, Pescara, Teramo
  • Basilicata: Matera, Potenza
  • Calabria: Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia
  • Campania: Avellino, Benevento, Caserta, Napoli, Salerno
  • Emilia Romagna: Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio
    Emilia, Rimini
  • Friuli Venezia Giulia: Gorizia, Pordenone, Trieste, Udine
  • Lazio: Frosinone, Latina, Rieti, Roma, Viterbo
  • Liguria: Genova, Imperia, La Spezia, Savona
  • Lombardia: Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Monza e
    Brianza,
    Pavia, Sondrio, Varese
  • Marche: Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro e Urbino
  • Molise: Campobasso, Isernia
  • Piemonte: Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbano-Cusio-Ossola,
    Vercelli
  • Puglia: Bari, Barletta-Andria-Trani, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto
  • Sardegna: Cagliari, Nuoro, Oristano, Sassari
  • Sicilia: Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Ragusa, Siracusa,
    Trapani
  • Toscana: Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Pistoia, Prato,
    Siena
  • Trentino: Bolzano, Trento
  • Umbria: Perugia, Terni
  • Valle d’Aosta: Aosta
  • Veneto: Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza
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